Dalle Regioni alle Macroregioni

MACROREGIONI al posto delle REGIONI – Superare al più presto le OBSOLETE REGIONI con aree territoriali demograficamente e geo-morfologicamente omogenee – Il progetto “MACROREGIONI” non è solo finanziario è, anche, un’esigenza organizzativa urbana confacente alla mutazione dei tempi

Due PD, Roberto Morassut e Raffaele Ranucci, hanno pensato di ridisegnare le regioni italiane.

Ne è uscito fuori UNO STIVALE DIVISO IN DODICI AREE, OMOGENEE PER «STORIA, AREA TERRITORIALE, TRADIZIONI LINGUISTICHE E STRUTTURA ECONOMICA».

Solo Sicilia e Sardegna manterrebbero il privilegio dello statuto speciale.

Le Regioni sono nate nel 1970 con lo scopo di avere un'istituzione più vicina al cittadino e più attento alle spese. Di avere una legislazione, una programmazione e un controllo.

Inoltre alle regioni è state affidata la gestione di molti servizi pubblici. Ma tutti questi compiti molto spesso non vengono svolti a dovere dalle regioni , con una consecutiva perdita del controllo ed economica del paese. Le regioni così non funzionano più, e cominciano ad avere un bilancio insostenibile per il paese. Campania, Lazio e Piemonte sono favorevoli a questo progetto il quale secondo loro, è più sostenibile a livello economico e maggiormente efficiente

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Fonti: Geograficamente;